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Capire la Comunicazione con il Pappagallo: Perché il “No” Non Funziona

Capire la Comunicazione con il Pappagallo: Perché il “No” Non Funziona

I pappagalli, a qualsiasi età, non comprendono realmente il concetto di “no”. Questo è un errore comune che molti proprietari fanno: pensano che quando dicono “no” il loro pappagallo stia smettendo di fare qualcosa perché ha capito il divieto. In realtà, il pappagallo si ferma perché sta ricevendo attenzione, e non perché ha compreso il significato del termine. Se il “no” fosse efficace, il comportamento indesiderato non verrebbe più ripetuto, ma questo non accade.

Anche usare piccoli schiaffi o altri metodi punitivi non funziona e può addirittura essere considerato maltrattamento. Nel linguaggio dell’analisi del comportamento (protocollo ABA – Applied Behavior Analysis), punizioni come queste sono classificate come violenza, e non hanno alcuna efficacia con i pappagalli e non modificano in modo positivo il comportamento dell’animale.

Quello che è realmente necessario per una comunicazione corretta è la costruzione di una relazione basata sulla comprensione e sulla fiducia reciproca. Non si tratta di coercizione, ma di stabilire una comunicazione quotidiana sana. Per questo, è fondamentale imparare a costruire una connessione con il proprio pappagallo, evitando completamente la violenza e la coercizione.

Per chi desidera approfondire il modo giusto per comunicare e interagire con questi affascinanti animali, la nostra associazione “Pappagalli in Volo” offre corsi e consulenze per garantire un benessere ottimale per loro e per i loro umani.


Video di Gianluca Ranzan, uno degli addestratori e educatori dell’Associazione “Pappagalli in Volo”.