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Come prendersi cura del Cacatua

Come prendersi cura del Cacatua

Come prendersi cura del Cacatua

Occuparsi della cresta

La cresta del cacatua richiede attenzioni speciali se lo tenete da solo. In natura o in allevamento i cacatua si prendono cura delle creste a vicenda, ma in cattività solitaria siete voi a doverlo fare. Le piume della cresta sono molto lunghe e si trovano sulla testa, un posto irraggiungibile per il becco del vostro cacatua, prendersi cura di queste piume è detto “lisciare”.

Crescita delle piume della cresta

Tutte le piume nascono dalla pelle con un rivestimento simile al calcio, è una copertura bianca e fragile che circonda la piuma e la fa sembrare paglia. Sotto questo strato c’è la vera piuma, già completamente formata. Il rivestimento deve essere rimosso per rilasciare la piuma, altrimenti sembrerà una lunga spina morbida o paglia. Il rivestimento delle piume sul corpo sarà rimosso dal vostro cacatua quando si pulirà da solo, voi dovete farlo sulla cresta e sul collo, che non può raggiungere con il becco. Nel prossimo paragrafo vi spiegheremo come fare.

Pulire le piume

Rimuovere il rivestimento delle piume nuove è semplicissimo, se trovate una piuma con un rivestimento bianco sulla testa o sul collo, basta schiacciarla dolcemente finché il rivestimento non si rompe. Questo non ferisce il cacatua, di solito gli piace! Non tentate di rimuovere il rivestimento sulla parte dov’è presente del sangue, le piume che stanno ancora crescendo hanno una punta piena di sangue nel punto in cui entrano nella pelle; non dovreste tagliare, premere o tirare questa parte delle piume, è innervata e potrebbe sanguinare. È facile vedere la differenza tra le piume che si possono liberare dal rivestimento e quelle che stanno ancora crescendo.

Alcuni negozi di animali vendono giochi o altri oggetti che dovrebbero aiutare il vostro cacatua a lisciarsi le piume della cresta, strofinando la testa contro il gioco. Queste cose non sono necessarie e sono una sostituzione scarsa rispetto alla vera pulizia fatta da un umano o da un altro cacatua. Se avete un cacatua selvaggio e solitario che non vi permette di toccarlo dovreste considerare questi giochi. Non si pensa che questi giochi riescano davvero a rimuovere il rivestimento dalle piume. Pulire e lisciare le piume è un’importante attività sociale tra i cacatua.

Spuntatura delle ali

Ali del cacatua

La spuntatura delle ali prevede il taglio delle piume per evitare che un uccello spicchi il volo. Spuntare le ali non fa male, poiché tagliate solo le piume, che non hanno nervi. Dopo aver spuntato le ali, un volatile non potrà volare finché le piume spuntate non cadranno e saranno rimpiazzate da quelle nuove, quindi la spuntatura non è mai permanente e dovrebbe essere ripetuta due volte all’anno.

C’è un bel dibattito sulla spuntatura delle ali. È bellissimo vedere gli uccelli volare, ma se avete deciso di tenere un cacatua come animale domestico, siete anche responsabili della sua sicurezza. A volte non è affatto sicuro avere un cacatua che svolazza in giro. La scelta è tra tenerlo sempre in gabbia, incatenato o in casa, o spuntare le ali. Molti preferiscono poter portare fuori un cacatua in sicurezza senza che possa volare, così non può perdersi, venire investito o andare incontro a altri gravi pericoli.

Perché si dovrebbero spuntare le ali di un cacatua?

Se portate il vostro cacatua fuori, c’è la possibilità che voli via anche l’esemplare più addomesticato e fiducioso può farlo, magari perché un aereo, un gatto o un rapace l’ha spaventato. Quando un cacatua vola via nel panico, per lui può essere difficile trovare la strada di casa. In natura un cacatua addomesticato non ha possibilità di sopravvivere a lungo, quindi perdersi è un serio pericolo per un cacatua domestico, anche il traffico, l’acqua e i predatori possono essere mortali per loro. Per evitare che voli via e per tenerlo al sicuro, potete spuntargli le ali.

I proprietari di cacatua che non vogliono spuntare le ali possono usare un’imbracatura speciale per portarlo a spasso al guinzaglio.

Come spuntare le ali di un cacatua

Non è difficile spuntare le ali del cacatua, se è addomesticato si può fare addirittura senza stressarlo. Un esemplare addomesticato può tenere l’ala aperta e permettervi di tagliare le piume con delle forbici affilate, non fa male e non sembra rendersene conto. Quando il vostro cacatua ha paura delle forbici o delle persone, può essere un po’ più difficile. Avvolgere giocosamente un asciugamano attorno alla testa, oscurando le forbici, può funzionare così potete tagliare le piume, sempre facendo attenzione. Se non potete ingannare il cacatua, dovrete bloccarlo per riuscirci e in questo caso è meglio che lo faccia qualcun altro e non il proprietario, perché il volatile ricorderà l’evento e quello che gli hanno fatto, di solito no si fiderà più di chi l’ha bloccato contro la sua volontà. Per bloccare un cacatua, usate un asciugamano grande o guanti spessi e tenete saldamente il cacatua, poi aprite un’ala e tagliate le piume.

Quali piume si dovrebbero tagliare?

Quando si spuntano le ali, dovete tagliare le piume primarie (piume del volo) fino alle piume copritrici, nell’immagine potete vedere di quali piume si tratta. Potete anche lasciare intatte le prime due piume, le ali chiuse sembreranno intatte, è una questione di gusto personale.

Potete tagliare le piume di una sola ala o di entrambe. Quando tagliate solo un’ala, impedite all’uccello di volare perché è sbilanciato. Di solito sembra meglio spuntare solo un’ala, perché l’altra rimarrà intatta.

Quando spuntate entrambe le ali, riducete la superficie delle ali e così il vostro cacatua avrà bisogno di più forza per sollevarsi e volare via, alcuni cacatua possono riuscire a sollevarsi per brevi distanze, ma è molto stancante. Alcune persone dicono che questo metodo sia migliore perché il volatile mantiene la capacità di volare in caso di pericolo, se è molto spaventato o viene attaccato da un cane o un gatto, può ancora mettersi al sicuro.

Ricrescita delle ali spuntate

Le piume spuntate non ricresceranno più velocemente di quelle normali, a un certo punto tutte cadranno e saranno rimpiazzate da piume nuove. Le piume delle ali cadranno una per una e saranno sostituite da piume nuove. Questo assicura che il cacatua sia sempre in grado di volare in natura, al massimo potrebbero mancare un paio di piume. Controllate regolarmente la ricrescita delle piume spuntate e tagliatele per assicurarvi che il vostro cacatua non riacquisti la sua capacità di volare.

Se decidete di far ricrescere le piume, potete smettere di spuntare le ali. Un cacatua scoprirà presto di poter volare di nuovo. Assicuratevi che non possa volare via o mettersi in pericolo.

Lavare un cacatua

Lavare un cacatuaAi cacatua piace fare la doccia, l’acqua idrata le piume, mantiene in salute la pelle e rimuove polvere e sporco. Le piume avranno un aspetto migliore e saranno più candide! In natura è la pioggia a fornire l’umidità e le docce necessarie, in cattività siete voi a dover provvedere. In genere un cacatua ha bisogno di essere lavato una volta alla settimana.

Lavare il vostro cacatua

Potete lavare un cacatua con acqua tiepida e sapone senza additivi, usate una doccia per le persone o un innaffiatoio (usato per le piante). Assicuratevi che il getto d’acqua non sia troppo forte, non dovrebbe scompigliare le piume. Se il vostro cacatua ha paura della troppa acqua, potete iniziare a lavarlo con un vaporizzatore per piante. Potete mettere il cacatua su un posatoio, sul vostro braccio o per terra quando lo lavate, le prime volte potrebbe spaventarsi, ma queste docce inizieranno a piacergli. Se apre le ali, si lava o muove il corpo per avere più acqua, gli sta piacendo! Una doccia dovrebbe durare circa 5-15 minuti e alla fine il cacatua non dovrebbe essere completamente zuppo.

Asciugare un cacatua

Anche se le piume del cacatua sono resistenti all’acqua, l’animale si bagna comunque durante la doccia e deve asciugarsi, questo potrebbe richiedere fino a 2 ore, dipende anche dalle condizioni climatiche. Assicuratevi che il posto in cui si asciuga non sia troppo freddo. Se vive in una voliera esterna, è meglio tenerlo in una casa riscaldata finché non si è completamente asciugato.

Alcune persone usano il phon per asciugare i cacatua, questo va bene e a loro piace. Assicuratevi che il phon non sia troppo caldo!

Tagliare le unghie

Unghie cacatuaIn natura le unghie dei cacatua si usurano costantemente poiché si arrampicano, camminano e compiono altre attività, così le unghie continuano a crescere per tutta la vita. In cattività le unghie non si usurano allo stesso modo o alla stessa velocità, portando ad unghie troppo lunghe. Se succede, dovrete tagliare le unghie del vostro cacatua. Le unghie troppo lunghe causano problemi nel camminare, arrampicarsi e disporre correttamente i piedi. Quando le zampe non sono nella giusta posizione, le unghie non si usurano bene e ciò peggiora le cose.

Quando sono troppo lunghe?

Se il vostro cacatua mette la zampa su una superficie orizzontale, dovrebbe essere in grado di stare in piedi sulle punte delle unghie. L’unghia non dovrebbe piegarsi su un lato per rimanere con la punta sulla superficie. Le dita non dovrebbero stare in aria a causa della lunghezza dell’unghia. Se succede qualcosa del genere, le unghie sono troppo lunghe e devono essere accorciate, però se un’unghia è troppo lunga non vuol dire che lo siano tutte.

Come tagliare le unghie

Tagliare le unghie può essere stressante per un cacatua, anche se è addomesticato e abituato a essere preso, toccato ed esaminato, può comunque avere paura del tagliaunghie e della troppa attenzione dedicata a esse. Innanzitutto dovreste controllare se il vostro cacatua accetterà senza problemi che usiate una lima o un tagliaunghie, se lo fa non dovrete bloccarlo. Usare un tagliaunghie potrebbe far male, perché l’unghia diventerà storta quando verrà tagliata. Se dovete bloccarlo, sarà meglio che lo faccia qualcuno che non sia il proprietario. Come per la spuntatura delle ali, il vostro cacatua ricorderà molto bene chi l’ha bloccato e si trovava con lui quando è successa questa cosa spaventosa per lui, dopo non si fiderà molto di questa persona.

Potete usare una lima o un tagliaunghie per ridurre la lunghezza dell’unghia, una lima normale per umani o per cani va bene. La lima è utile solo se l’unghia deve essere ridotta di poco, il tagliaunghie è più efficace e veloce, però potrebbe causare dei problemi se l’unghia viene accorciata troppo.

L’unghia non dovrebbe essere accorciata troppo, perché in ogni unghia ci sono dei vasi sanguigni, che non arrivano alla punta. La punta e la parte troppo lunga non contengono sangue o nervi ed è l’unica che si deve tagliare. Nell’immagine potete vedere dove arrivano i vasi sanguigni. Poiché la maggior parte delle specie di cacatua ha le unghie nere, non si può vedere la vena; se il vostro cacatua ha le unghie bianche o color osso, dovreste essere in grado di vedere i vasi sanguigni in controluce. Quando tagliate per sbaglio la vena nell’unghia, sanguinerà molto e ci vorrà molto tempo perché la ferita si chiuda poiché non ci sono tessuti molli che possano sigillarla. Si chiuderà da sola, ma ci vorrà del tempo e si perderà del sangue, se sta ancora sanguinando dopo 30 minuti, dovreste chiamare un veterinario aviario, ci sono dei trattamenti che bloccheranno immediatamente il sanguinamento.

Unghie affilate nei cacatua

Le unghie dei cacatua sono e dovrebbero essere affilate. Se il vostro cacatua sta sul vostro braccio o sulla mano nuda, lascerà dei piccoli graffi bianchi. Non è consigliabile tagliare troppo le unghie del vostro cacatua per renderle smussate. Potreste usare una lima per togliere la punta più affilata, ma in generale è meglio lasciar stare le unghie se non sono troppo lunghe.

I modi naturali per usurare le unghie

Potete aumentare l’usura delle unghie del vostro cacatua con posatoi di diverso diametro, dandogli diverse scelte per arrampicarsi sul legno vero, permettendogli di camminare su superfici dure come le pietre e comprandogli dei posatoi speciali con uno strato di cemento grezzo o calcio.

art della dott.sa Debora Romano 

Noi non appoggiamo il clippaggio/taglio delle remiganti, ma ti invitiamo a

seguire i nostri percorsi di richiamo o di volo-libero

 

One Response

  1. Mauro Maier ha detto:

    Ho una galerita di 8 mesi, grazie per i vostri consigli, bel sito veramente.
    Passo parecchie ore con Aru e in primavera le regalerò una voliera dove poter volare anche se vola già in casa. E’ un po’ restio al bagnetto… ma seguiró i vostri consigli.

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